Dolceattesa

10 cose che una futura mamma non sa ancora

1. Il tuo rapporto con la misura del tempo cambierà radicalmente. Se nella tua vita sei sempre stata puntuale, ora entrerai dalla porta principale nel mondo dei ritardatari per un imprevisto sempre all’ultimo (pannolino da cambiare, pianto inconsolabile, sonnellino più lungo del solito).
Di contro se in mezz’ora riuscivi a malapena a lavarti e stirarti i capelli, da mamma nello stesso tempo farai anche una lavatrice, metterai a posto la casa e infornerai una torta per il compleanno della tua amica.

2. Durante la gravidanza leggerai con attenzione libri e manuali su come comportarsi col bebé. Sfoglierai e memorizzerai i capitoli de “Il linguaggio segreto dei neonati” di Tracy Hogg e ti sembrerà di aver capito tutto e di essere pronta grazie a questo “manuale d’istruzioni”. Ma una volta che avrai il tuo frugoletto in braccio piangente e non saprai come fare, ti chiederai come possa funzionare lo schema per interpretare il pianto dei neonati e leggerai pezzi di capitoli ad ogni pausa che avrai.

3. Salterai da un blog delle mamme all’altro. Ti appassionerai alle loro giornate gioiose e ai loro sfoghi sulle giornate no. Saprai in anticipo, prima di arrivare alla fine di questi post, che terminano tutti con “Ma appena il mio bimbo mi guarda e sorride non sento più la stanchezza e sono la donna più felice del mondo” e penserai “certo, potessi dormire un notte di fila, concedermi un massaggio antistress e un giro in centro da sola me lo godrei anche di più”.

4. Scoprirai una città nascosta: la tua, ma quella che vive in orari e in luoghi che non avevi mai frequentato. Uscirai di casa nelle ore più calde della giornata e non al mattino per andare al lavoro con rientro sempre lo stesso orario tutti i giorni la sera. Incrocerai vicini di casa che non sapevi di avere, scoprirai mercati rionali che non conoscevi e soprattutto viette deserte dietro casa di cui ignoravi l’esistenza.

5. Se prima di partorire passavi ore nei reparti abbigliamento neonato sognando i vestitini che avrebbe indossato il tuo bimbo, quando sarai alle prese con pannolini e rigurgiti diventerai un’esperta per esaminare in 3 secondi prima dell’acquisto la praticità del capo: bottoncini sulle gambe per cambi veloci, lavabile in lavatrice, apertura vicino al collo per evitare pianti disperati ogni volta che devi infilargli la maglia.

6. Imparerai a fare tutto con una mano: cucinare, usare il pc, truccarti, vestirti, mangiare, fare la spesa. L’altra? Il tuo braccio sarà la residenza preferita e richiesta dal pargolo!

7. Ti dimenticherai un sacco di cose: i pannolini di scorta da mettere in borsa prima di uscire di casa, il compleanno della zia, il caffé sul fuoco. Potrai però sempre e comunque dare colpa agli ormoni!

8. Conoscerai il potere magico dei carillon: imparerai a girare la levetta per caricarli alla velocità della luce per far partire subito il suono nei momenti di crisi per addolcire crisi di pianto.

9. Penserai che un’altra notte senza dormire non riuscirai ad affrontarla, che sverrai nel bel mezzo della giornata presa da un attacco di sonno… e invece non accadrà mai, e ogni giorno ti chiederai da dove ti arrivano le forze… proprio tu che, prima della gravidanza, se la domenica non dormivi fino alle 11 rimanevi in trance per una settimana.

10. Sei arrivata al punto 10 e io non ti dico che ti basterà il sorriso di tuo figlio per farti sentire al settimo cielo. Ti vorrei raccontare quando la stanchezza inizierà a farsi da parte, le notti saranno meno stressanti, i pianti più comprensibili circa i bisogni che li provocano; ti vorrei descrivere quando tuo figlio inizierà a capirti e risponderà ai tuoi sguardi, ti seguirà gattonando per tutta casa pur di stare con te, si scatenerà a ballare quando accendi la musica e ti farà “ciao ciao” quando felice andrà a giocare con i suoi amichetti. Vorrei spiegartelo, ma a parole è difficile. Queste sensazioni non le hai mai assaporate e non le potrai in nessun modo conoscere fin quando sarai mamma.

Enjoy future mamme! 🙂

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