MammacheBlog 2015: ci sarò!
Chi ha a che fare con il web per lavoro si sarà sicuramente imbattuto in suggerimenti tratti dalle lezioni di esperti invitati in questo grande laboratorio. Chi segue i blog scritti dalle mamme si troverà in questi giorni a leggere molti post su questo evento. E chi è una mamma blogger attende questo appuntamento con fibrillazione. Io sono stata nel primo gruppo, poi sono passata al secondo e dallo scorso anno eccomi nel terzo. Il grande evento di cui parlo è “MammacheBlog– Social Family Day”, il raduno nazionale delle mamme blogger italiane.
Baby Shower: cosa regalare alla futura mamma
Perché organizzare un Baby Shower? Perché per la futura mamma può essere un’occasione per rivedere le amiche (al nono mese le uscite e gli spostamenti sono difficili causa pancione), per distendersi e distrarsi dalle eventuali paure del parto e della nuova vita, per farsi raccontare dalle amiche già mamme piccoli “trucchi” per affrontare i primi giorni della nascita del bebé. Il Baby Shower è spesso organizzato dalla stessa futura mamma o dalle sue amiche. Si può svolgere a casa sua o in un locale e può essere riservato alle amiche intime della futura mamma o essere esteso anche a colleghe e parenti. Immancabili sono i regalini che gli invitati portano…
Mamme, gente della notte
Sono sempre stata una dormigliona: questo significa che durante gli anni di scuola, la difficoltà maggiore era alzarsi presto anche il sabato e avere solo 1 giorno a settimana per dormire (una tortura per me!); nel periodo dell’Università, durante la mia vita da pendolare con la sveglia alle 6.00, arrivavo il venerdì sera che crollavo a letto alle 21.30; e quando sono rimasta incinta l’insonnia che colpisce le donne in gravidanza se n’è stata ben bene alla larga da me. Alla domanda in loop che mi sono sentita rivolgere milioni di volte durante i primi 6 mesi di Davide “Dorme la notte?” ho potuto sempre rispondere con un sorriso e…
Pranzo e merenda con i bimbi nel paradiso dei toast!
Sembra di entrare a casa di amici tra sorrisi, divani e libri: siamo in un angolo nascosto di Milano, una piazzetta pedonale dove si respira pace anche se vicino all’affollato Viale Monza. Qui c’è MiCasa e l’effetto di far sentire il cliente come a casa è centrato in pieno. Ma la vera sorpresa è quando si apre il menu: qui ci sono pagine e pagine di scelta di toast di tutti i tipi. Si può scegliere il pane con cui si desidera venga preparato (bianco, integrale, di semi di girasole) e il ripieno. Nessuna delle proposte è banale, e tutti gli ingredienti sono semplici e genuini.
Shopping: gli oggetti più acquistati dalle mamme
Il sito eBay ha analizzato i dati di vendita 2014 sul suo portale e ha individuato gli oggetti più desiderati e acquistati dalle mamme. Alcuni sono facilmente intuibili, come per es. i passeggini, altri emergono da dati che ci fanno scoprire veri fenomeni sociali. Quali? Per es. quando il principino George appare sui tabloid, il giorno successivo c’è un picco di vendite di vestiti uguali a quelli che indossa il futuro Re d’Inghilterra! Cosa spinge una mamma a fare un acquisto istintivo del genere? Io mi discosto molto da questo tipo di mamma… non sono di certo una mamma “modaiola”, ma mi ritrovo invece in altre categorie.
Educazione ambientale: si gioca!
Sono una mamma green. O meglio, cerco di esserlo. Vorrei che mio figlio conoscesse e rispettasse l’ambiente e che imparasse i piccoli gesti quotidiani per aiutare e migliorare le condizioni del pianete: spegnere la luce quando non serve, non sprecare l’acqua, non lasciare sporcizia dopo una merenda al parco e fare (bene) la raccolta differenziata. Per trasmettere questi valori ai bambini l’esempio è il metodo più efficace. Se noi genitori ci crediamo e impegniamo a fare questi gesti, anche i piccoli automaticamente saranno abituati a farli.